L’antibiotico-resistenza: approccio multidisciplinare per un’emergenza sanitaria globale - report evento
Data pubblicazione: 17/06/2025
Tipo Documento: Comunicazione
Settore: Pubblicazioni Generali
Numero: 92
Sabato 14 giugno si è svolto a Como il convegno “L’antibiotico-resistenza: approccio multidisciplinare per un’emergenza sanitaria globale”, promosso dall’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Como, in collaborazione con gli Ordini professionali di Infermieri, Veterinari e Farmacisti del territorio.
La registrazione integrale dell’evento è disponibile sul canale YouTube dedicato: https://www.youtube.com/@antibioticoresistenza
L’evento, trasmesso anche in diretta streaming, ha registrato una partecipazione ampia e attenta, confermando quanto la questione dell’antimicrobico-resistenza (AMR) sia ormai percepita come una vera emergenza, sanitaria e culturale. I dati parlano chiaro: se non verranno messe in atto azioni incisive, l’AMR potrebbe diventare la prima causa di morte in Italia entro il 2050, come segnalato dal Dossier AIFA Antibiotico-Resistenza di novembre 2024. Un allarme che non può più essere ignorato.
Nel corso dei lavori è stata tracciata una panoramica sullo stato attuale della resistenza agli antibiotici: ceppi batterici sempre più forti, farmaci sempre meno efficaci, trattamenti che rischiano di diventare inutili. E al centro del dibattito si è imposta una certezza: non si tratta più solo di un problema medico, ma di un fenomeno sistemico, che coinvolge la salute umana, animale e ambientale. In questo senso, l’approccio One Health non è più un’opzione, ma una necessità.
Medici, infermieri, veterinari e farmacisti hanno portato punti di vista diversi ma complementari, evidenziando quanto sia cruciale costruire sinergie professionali per affrontare in modo efficace una sfida tanto complessa. E se da un lato la responsabilità clinica resta un caposaldo, dall’altro è emersa con forza la centralità della comunicazione verso i cittadini.
È proprio qui che si gioca una parte decisiva della partita: nel raccontare correttamente il rischio, nel contrastare la cultura dell’antibiotico facile, nel fornire strumenti chiari per orientare i comportamenti. Perché l’automedicazione, l’uso disinvolto degli antimicrobici o l’interruzione prematura delle terapie non sono solo scelte sbagliate: sono azioni che, nel tempo, mettono a rischio l’intera collettività.
Decisivi sono stati i contributi dei professori Fabrizio Pregliasco e Vittorio Sala, che hanno delineato con chiarezza lo scenario sia sul fronte umano che su quello veterinario. Il convegno si è poi concluso con una tavola rotonda interprofessionale, magistralmente guidata dalla nota giornalista scientifica Roberta Villa, che ha saputo raccogliere e sintetizzare i principali spunti emersi nel corso della giornata.
Una cosa è certa: serve più dialogo, più responsabilità condivisa, più consapevolezza. L’antibiotico-resistenza non è una minaccia del futuro. È una realtà del presente, e riguarda tutti.
L’evento è stato realizzato in partnership con il Provider ECM Labor Evolution srl.
Data creazione: 17/06/2025
Data ultimo aggiornamento: 20/06/2025
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